di Joyce Carol Oates
Rebecca è una donna dai molti segreti.
Mentre si sposta senza meta precisa luno l'East Coast americana, tenendo stretto per mano il figlio Niley, lascia dietro di sè pezzi enormi del suo passato:
due genitori giunti dall'Europa dilaniata dalla Seconda guerra mondiale e che l'hanno messa al monto sulla nave che li trasportava lontano dagli orrori del nazismo; un marito che trova sfogo alla durezza della vita quotidiana nella violenza sulla propria moglie; la lettera da un lontano cugino, sopravvissuto all'Olocausto, che le rivela di suo padre e di sua madre più di quanto essi avrebbero mai voluto confessare.
L'unica soluzione, per Rebecca e Niley, sembra dunque quella di partire.
Partire e annullarsi, reinventandosi in grembo all'America.
Perchè in fondo l'America è anche questo. E suo padre del resto, con la diffidenza spaurita dell'immigrato di prima generazione, spesso le ripeteva: "Tu sei nata qui, non ti faranno del male".
Ma davvero riuscirà quel giovane immenso e violento paese a proteggere una madre e suo figlio?